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Home » Hypoestes

Hypoestes

L’Hypoestes è una pianta sempreverde, appartenente alla famiglia delle Acanthaceae; coltivate e particolarmente gradite per la bellezza delle proprie foglie chiazzate da diverse sfumature. Essa non ha dimensioni eccessive, raggiunge infatti il metro di altezza; le foglie, lunghe circa cinque centimetri, sono lanceolate e, come accennato precedentemente, caratterizzate da macchie sparse di una tonalità che va dal crema al rosa intenso. I fiori dell’Hypoestes, a differenza delle foglie,  sono abbastanza piccoli e non appariscenti.

Hypoestes Phyllostachya

L’Hypoestes viene per lo più coltivata come pianta da appartamento, tuttavia spesso la si adopera anche per ornare giardini, aiuole e bordure.

La moltiplicazione della pianta avviene soprattutto per talea: si preleva una parte della pianta lunga circa otto o dieci centimetri, tagliandola in senso obliquo e utilizzando uno strumento affilato e ben pulito, onde evitare infezioni o sfilacciature dei tessuti. Le talee si sistemano in una composta formata in parti uguali da torba e sabbia, ricoperte con un telo di plastica e collocate all’ombra e alla temperatura di 21°C. Con la nascita dei primi germogli, è bene spostare la piantina in un luogo più luminoso e procedere al rinvaso, quando questa raggiunge dimensioni considerevoli.

Indice

  • Nome
  • Ambiente
  • Temperatura
  •  Mantenimento
  • Avversità

Nome

AcanthaceaeHypoestes ( Hypoestes Phyllostachya )

Ambiente

La pianta è originaria del Madagascar; essa predilige terreni ricchi di materia organica, soffici e soprattutto che trattengano una buona dose di umidità, assicurando comunque un buon drenaggio. Per gli esemplari collocati in vaso, è consigliabile mescolare del terriccio con poca sabbia, torba e cortecce finemente sbriciolate.

Temperatura

E’ bene collocare l’Hypoestes in luoghi particolarmente luminosi, ma evitando di esporla continuamente ai raggi diretti del sole; durante la stagione estiva, la si può sistemare anche all’esterno, in un luogo semi ombreggiato. La temperatura minima ottimale, durante i mesi invernali, si aggira intorno ai 15-20°C; non è consigliabile esporre le pianta a correnti d’aria.

 Mantenimento

L’ Hypoestes ha bisogno di annaffiature piuttosto frequenti, ed è opportuno ricordarsi di lasciare il terreno umido, ma non smisuratamente inzuppato d’acqua; si raccomanda, pertanto, di irrorarla ogni giorno senza però eccedere con le quantità e di nebulizzare la chioma regolarmente.  Nei mesi freddi bisogna diradare leggermente le annaffiature.

Un altro accorgimento utile, è quello di sistemare la pianta su un sottovaso pieno di ciottoli e di acqua, che non deve essere eccessiva poiché  il terreno potrebbe impregnarsi troppo, con conseguente deterioramento delle radici.

Per quanto concerne la fertilizzazione, si consiglia di servirsi di concime liquido da diluire nell’acqua delle annaffiature, ogni due o tre settimane e nel periodo primaverile ed estivo.

Avversità

L’ Hypoestes è una pianta particolarmente soggetta all’attacco di parassiti o   malattie: le cocciniglie attaccano la parte inferiore e Hypoestes foglie lanceolatesuperiore delle foglie, provocando delle macchie scure; si possono eliminare pulendo la pianta con un batuffolo impregnato d’alcool o con del sapone, in alternativa, ci si può servire di un antiparassitario.

Le foglie, da considerarsi la parte più sensibile della pianta, possono avvizzire e cadere a causa di temperature eccessivamente basse o annaffiature troppo abbondanti o scarse; possono cambiare colore e divenire scure a causa di un’esposizione eccessiva alla luce, o al contrario, perdere screziatura per la poca luce.

Tag: Piante da vaso, Piante ornamentali, Piante sempreverdi

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