Il Singonio è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Araceae. Tale genere accoglie circa 20 specie diverse, principalmente conosciute come piante da appartamento e da balcone.
Tale pianta ha un portamento rampicante: i suoi fusti appaiono molto elastici e si sostengono ai supporti forniti, mediante le radici esterne stesse. Queste ultime hanno la specifica funzione di incamerare l’umidità ambientale necessaria per il corretto sviluppo della pianta. Le foglie sono sagittate nei primi periodi di vita e pedate successivamente. Queste ultime si suddividono in circa 9 segmenti irregolari e no presentano alcuna appendice. Ciascuna foglia nasce accartocciata su se stessa mediante il picciolo di quella precedente. Le infiorescenze, molto rare se il Singonium è coltivato in casa, hanno la classica forma a spadice propria della famiglia della Araceae.
La riproduzione del Singonio può avvenire sia per talea apicale che per porzione di fusto. In entrambi i casi, verranno posti a radicazione in una miscela umida di sabbia e torba, alla temperatura ottimale di 21°C. In genere, dopo circa 45 giorni, compaiono i primi germogli. A gruppo di 3 potranno essere poste in vasetti e coltivate come piante adulte.
Indice
Nome
Singonio (Syngonium)
Ambiente
Il Singonio è molto utilizzato come pianta ornamentale da appartamento data la sua particolare adattabilità ad ambienti poco luminosi e no eccessivamente umidi. Le sue origini risiedono nell’America Centrale. Non richiede terreni eccessivamente concimati,purché siano sempre perfettamente drenati.
Temperatura
La temperatura maggiormente favorevole per il Singonium è quella che non scende mai al di sotto dei 13°C. E’ necessario che riceva la luce solare, ma non quella diretta dei raggi. Tra le specie del Singonium, alcune richiedono qualche ora in più di luce: ciò per favorire la sviluppo ed il mantenimento dei colori della pianta.
Mantenimento
Il Singonio richiede annaffiature frequenti e regolari durante la stagione primaverile e quelle estiva, annaffiature che vanno ridotte nelle restanti stagioni più fredde. E’ importante fare particolare attenzione a mantenere il substrato sempre umido, senza eccedere per evitare eventuali ristagni idrici. La pianta di Singonio richiede un moderato grado di umidità, pertanto è consigliabile effettuare nebulizzazioni e/o lavaggi del fogliame quando l’ambiente risulta eccessivamente secco e, in ultimo, apporre dei ciottoli umidi al di sotto del vaso.
Il terreno migliore è costituito da una miscela di torba e foglie in egual misura, con un supplemento si sabbia per favorirne il corretto drenaggio.
Il rinvaso va effettuato una volta l’anno, nelle stagione primaverile. E’ una pianta che può essere coltivata sia in cesti sospesi che su supporti tipici coperti di muschio. La concimazione va compiuta una volta al mese in primavera ed estate, con un concime liquido da aggiungere all’acqua delle annaffiature.
La potatura va compiuta solo per eliminare il fogliame danneggiato, secco o per eliminare rami cresciuti in maniera eccessiva.
Avversità
Il Singonio è una pianta che rischia molto spesso di andar incontro a marciumi dell’apparato radicale. Un altro nemico della pianta è la cocciniglia: tale parassita può essere eliminato con un batuffolo di cotone imbevuto con alcool o, in caso di zone interessate molto grandi, si consiglia l’uso di antiparassitari specifici.