La Cineraria è una pianta arbustiva erbacea, appartenente alla famiglia delle Astaraceae. Fanno parte del genere circa 3000 specie diverse. Essa è molto nota per le caratteristiche delle sue infiorescenze. E’ spesso utilizzata sia nelle case che sui balconi.
L’altezza della Cineraria varia tra i 15 e i 45 cm. Essa possiede foglie di natura e forma tondeggianti,con lievi margini dentellati, di dimensioni molto grandi rispetto alla pianta stessa. La fioritura avviene in primavera sottoforma di piccoli fiorellini riuniti in infiorescenze a capolino di colore variabile dal rosa, al bianco, al violetto, al rosso. Tali capolini hanno dimensioni variabili da 2 a 5 cm. E’ possibile ammirare tali meraviglie tra il mese di aprile e quello di maggio. La loro vita è pari ad un solo anni.
La riproduzione avviene per semina e per talea. La semina avviene ponendo i semi in una cassetta con torba e sabbia in egual parti. E’ necessario conservare la temperatura del luogo di semina intorno ai 10-15 °C. Tenere il terreno abbastanza umido, fino all’arrivo della germinazione. Dal momento della semina alla fioritura, possono trascorrere anche sei mesi, purchè i semi siano stati apposti in un terriccio fertile alla temperatura di 20 °C. La riproduzione per talea, va compiuta nei primi mesi della stagione estiva. Le talee devono essere lunghe almeno 8-10 cm e private delle foglie basali per circa 3 cm. Il terriccio utilizzato dev’essere composta da parti uguali di sabbia e torba. Allo spuntare dei primi germogli, quindi a radicazione avvenuta, le piantine possono essere trattate come adulte.
Indice
Nome
Cineraria (Senecio Cruentus)
Ambiente
Tale pianta trova le sue origini nelle zone del Mediterraneo: in Turchia, nell’Africa e nell’America del Nord. Essa è diffusissima in tutte le regioni d’Italia.La Cineraria necessita di molta luce solare, ma preferibilmente non esposta ai raggi diretti del sole. E’ importante non esporla a temperature troppo alte per evitare che secchi improvvisamente e muoia. In genere prediligono ambienti con terreni universali fertili, senza alcun ristagno idrico.
Temperatura
La temperatura ideale per la crescita e lo sviluppo della Cineraria, va da 8° a 16° C. E’ necessario, per il periodo di germinazione, mantenere la temperatura sui 18° C. La temperatura minima tollerata, durante il periodo di fioritura è di circa 3° C.
Mantenimento
La Cineraria ha bisogno di un apporto idrico abbondante e regolare. Fate attenzione a lasciare il terreno ben asciutto tra un’annaffiatura e l’altra. La pianta predilige un ambiente umido, anche durante le stagioni più fredde. E’ opportuno apporre dei sassolini di ghiaia in un sottovaso. Nelle stagioni più calde, è anche possibile procedere con nebulizzazioni sporadiche per favorire l’umidità ambientale.
Data la loro breve vita, non hanno bisogno di alcuna concimazione.
La Cineraria è una pianta che non necessita di alcun tipo di potatura. E’ possibile, pertanto, eliminare solo quelle parti che vanno via, via danneggiandosi o tendono a seccarsi. Vi è il rischio, infatti, che diventino pericolosi portatori di malattie e attacchi parassitari.
Avversità
La Cineraria è soggetta a frequenti attacchi di afidi verdi e della cocciniglia farinosa. E’ consigliabile procedere con antiparassitari specifici consigliati dal proprio vivaista di fiducia, senza lasciarsi andare al fai da te. Quest’ultimo potrebbe solo nuocere alla condizione della Cineraria.
Fosca
Grazie per le pregiate informazioni. La cosa che mi dispiace è che ha vita breve.