La Sansevieria, conosciuta anche come “lingua di suocera” o “pianta serpente”, è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Asparagaceae. È apprezzata come pianta da appartamento e viene spesso utilizzata per abbellire terrazzi. La Sansevieria presenta un apparato radicale rizomatoso e foglie variegate dalla forma lanceolata, che possono essere piatte o cilindriche, strette e sottili, di consistenza coriacea e di un tipico colore verde scuro. La lunghezza delle foglie varia da 30 cm a oltre 1 metro.
Nei mesi primaverili ed estivi, la Sansevieria produce piccoli fiori bianchi o verdastri, molto profumati, raggruppati in un’infiorescenza a forma di spiga. Tuttavia, la fioritura è rara nelle abitazioni.
Indice
Capacità di migliorare la qualità dell’aria
La Sansevieria è nota per la sua capacità di purificare l’aria. Secondo studi condotti dalla NASA, questa pianta è in grado di rimuovere efficacemente le tossine come formaldeide, benzene e tricloroetilene dall’ambiente.
Inoltre, la Sansevieria è una delle poche piante che converte l’anidride carbonica in ossigeno durante la notte, rendendola ideale per migliorare la qualità dell’aria interna e favorire un sonno migliore.
Ambiente e Coltivazione della Sansevieria
Ambiente
Originaria delle regioni dell’Africa, la Sansevieria predilige un terriccio duro, con pietre alla base per maggiore resistenza. Per il rinvaso, è ideale un miscuglio di terriccio da giardino, terriccio di foglie e torba, con aggiunta di sabbia.
Temperatura
La Sansevieria ha bisogno di molta luce, ma deve essere protetta dai raggi solari diretti. La temperatura minima invernale non dovrebbe scendere sotto i 10-13°C. Se tenuta all’asciutto, può tollerare temperature inferiori per brevi periodi.
Mantenimento
In primavera ed estate, la Sansevieria può essere annaffiata ogni due settimane, più frequentemente in caso di giornate molto calde. È importante attendere che il terriccio sia asciutto tra un’irrigazione e l’altra. Nei mesi freddi, le annaffiature devono essere ridotte. Lavare le foglie occasionalmente aiuta a mantenere la bellezza del fogliame. Poiché la pianta è sensibile ai marciumi radicali, l’acqua deve essere dosata con moderazione.
La concimazione della Sansevieria va effettuata da aprile a giugno, usando un fertilizzante liquido diluito nell’acqua delle annaffiature. Il concime deve contenere tutti gli elementi necessari per un sano sviluppo della pianta. Nei mesi freddi, le fertilizzazioni devono essere sospese.
Riproduzione della Sansevieria
La moltiplicazione della Sansevieria può avvenire tramite divisione dei cespi, separazione dei polloni e talea fogliare. Le prime due operazioni si effettuano su specie alte almeno 15 cm e su quelle a rosetta alte 5 cm.
La riproduzione tramite talea fogliare si esegue prelevando una talea di circa 10 cm, da piantare in contenitori con torba e sabbia, con l’apice rivolto verso l’alto. La temperatura ideale è intorno ai 20°C. Quando compaiono i primi germogli, si può procedere al rinvaso definitivo.
Avversità
La Sansevieria è spesso minacciata dalla cocciniglia, specialmente in climi secchi e caldi. È importante trattare la pianta con un prodotto specifico e aumentare l’umidità ambientale. È possibile rimuovere manualmente i parassiti con un batuffolo di cotone imbevuto di alcol, strofinando delicatamente la parte lesa.
Cattive tecniche di coltivazione possono danneggiare la Sansevieria: annaffiature eccessive causano marciumi radicali e macchie scure sulle foglie, mentre una scarsa illuminazione provoca la perdita delle screziature, facendo tornare le foglie al comune colore verde.
Domande Frequenti sulla Sansevieria
1. Quali sono i metodi di riproduzione della Sansevieria?
La Sansevieria può essere riprodotta tramite divisione dei cespi, separazione dei polloni e talea fogliare. Ogni metodo ha tempi e tecniche specifiche per garantire il successo.
2. Come si effettua la talea fogliare di Sansevieria?
Per la talea fogliare, preleva una talea di circa 10 cm e piantala in un miscuglio di torba e sabbia, mantenendo una temperatura di circa 20°C.
3. Qual è il miglior substrato per la coltivazione della Sansevieria?
Un miscuglio di terriccio da giardino, terriccio di foglie, torba e sabbia è ideale per la coltivazione della Sansevieria.
4. Come si combatte la cocciniglia sulla Sansevieria?
Tratta la pianta con prodotti specifici e aumenta l’umidità ambientale. Rimuovi manualmente i parassiti con un batuffolo di cotone imbevuto di alcol.
5. Quali sono i problemi comuni nella coltivazione della Sansevieria?
Annaffiature eccessive causano marciumi radicali, mentre una scarsa illuminazione provoca la perdita delle screziature sulle foglie.