L’Epiphyllum, comunemente chiamato anche ‘lingua di suocera’, è una pianta grassa che appartiene alla famiglia delle Hylocereeae; essa è di tipo epifite poiché si appoggia alle altre piante, servendosene come sostegno per crescere. Presenta fusti dall’aspetto ceroso e schiacciati, e si sviluppa in modo contorto ed articolato, producendo numerosi rami: questa pianta raggiunge dimensioni di circa sessanta centimetri, e pur essendo una cactacea, non produce spine. I fiori sono particolarmente vistosi, e si sviluppano lungo i bordi dei rami, raggiungendo anche i quindici centimetri di diametro: possono avere colori tenui, dal bianco al giallo pallido, ma esistono specie che generano fiori anche di tonalità più vive, come l’ arancio o il rosso. Il fiore, tuttavia dura pochissimo, appena un giorno ed una notte soltanto.
La riproduzione dell’Epiphyllum avviene principalmente per talea durante il periodo estivo: si procederà recidendo il fusto, che dovrà essere messo ad asciugare per qualche giorno e in seguito piantato in un terriccio umido. Successivamente si sceglierà un luogo ombroso dove tenere la talea per circa quindici giorni e, quando avrà attecchito, si potrà passare al rinvaso definitivo.
Indice
Nome
Epiphyllum
Ambiente
L’ Epiphyllum è originario dell’America centrale e delle foreste tropicali, tuttavia è parecchio diffuso anche in Italia. Esso predilige terreni sciolti e ricchi di sostanza organica; nel caso in cui lo si allevi in vaso, si consiglia di utilizzare un composto formato da sabbia e torba, e in più del materiale grossolano così da evitare la compattazione del terreno attorno alle radici ed il ristagno dell’acqua di irrigazione.
Temperatura
La pianta ama particolarmente gli ambienti luminosi, ma non eccessivamente soleggiati. La temperatura ideale si aggira intorno ai 7°C e i 21 °C, pur riuscendo a tollerare condizioni termiche molto più alte ma a patto che ci sia una buona dose di umidità. Durante l’inverno, si consiglia di tenerla in un luogo caldo, poiché le temperature inferiori ai 7°C possono essere sopportate per un brevissimo lasso di tempo. Si raccomanda, inoltre, di assicurare all’ Epiphyllum una buona ventilazione, facendo comunque attenzione sia ai venti troppo caldi che a quelli troppo freddi.
Mantenimento
L’Epiphyllum ha bisogno di essere annaffiato con regolarità sia durante l’ estate che di inverno; tuttavia, è importante non esagerare con la quantità di acqua in inverno perché i fusti e le radici potrebbero marcire. E’ raccomandabile l’utilizzo di acqua distillata, perché l’acqua di rubinetto potrebbe risultare troppo ricca di calcare e danneggiare di conseguenza la pianta.
La concimazione dell’Epiphyllum va fatta nel periodo che va da marzo a settembre: si consiglia di utilizzare un concime liquido che abbia una buona dose di potassio, fosforo ed azoto, almeno due volte al mese e soprattutto quando la pianta inizia a fiorire.
Avversità
Anche l’Epiphyllum viene attaccato da parassiti quali la Cocciniglia: essa provoca macchie bianche e lanose sulle foglie; si consiglia di sbarazzarsene, utilizzando un batuffolo di cotone impregnato di alcol e sfregare con delicatezza sulla foglia. In alternativa, ci si può servire di un antiparassitario specifico. Inoltre, se la pianta è allevata all’esterno, essa rischia di essere mangiata dalle lumache.
paola
mi hanno regalato una piccola piantina di epiphillum rosso, con i primi freddi l’ho riparata in casa, la bagno pochino , però ogni 2 o 3 giorni le spruzzo un pò d’acqua, ma mi sono accorta che dal collo una foglia ( direi la migliore) si sta essicando. Troppa acqua, o poca acqua?
Cosa posso fare per salvarla?
Grazie paola
luca-c55
credo possa essere un eccesso di unidità e poca insolazione, immagino stia in un ambiente poco riscaldato
Sabina
Mi hanno regalato una pianta nn so dove posizionarla ha fatto un ramo nella punta giallo troppa acqua o sole? Lo taglio il ramo
Grazie
Gianni
Io ne ho due in ufficio una rosa e una fuxsia metto l’acqua direttamente nel vaso fino a che non esce nel sottovaso lascio stare per 10 minuti e poi scolo l’acqua del sottovaso, una volta la settimana se mi rendo conto che e asciutta la terra lo faccio anche due volte la settimana, ma non molto, altrimenti marcisce. In questo periodo la rosa è in fioritura non ho una foto altrimenti te la invierei. Poi ha bisogno di luce non molto sole. Ciao
Zanetti Severo
Ho due piante di epiphylium, che dopo la fioritura producono dei frutti simili al fico d’india,sarei interessato a saperne di più su questi frutti. Grazie
pina ciardulli
ho una pianta di epiphylium gialla ha più di 40 anni vorrei se possibile sapere il nome specifico
maria vittoria
chi mi puo’ regalare una talea di epiphillum? mi piace molto ma non la trovo in vendita,grazie
Francesca
Salve vorrei sapere dove trovare una pianta di epiphyllum rosa ne ho vista una che mi piace molto la deutche kaseirin rosa chiaro che è bellissima ma qui a Roma non trovo nessuno che venda la specie epiphyllum!!!se ne aveste oppure sapeste dove posso comprarla vi ringrazio tanto
marita
PER FRANCESCA E MARIA VITTORIA
Io ne ho una rosa, bellissima, che ho acquistato in un supermercato CONAD. Magari anche tu la trovi nel posto più ovvio e banale.
Francesca
Io ho trovato un sito epric olandese che ven de epiphyllum . Manda più spesso talee.. Peró ho trovato mille specie.. Meraviglioso! Certo prima che crescono … Chissà per avere una pianta grande quanto ci si mette!? Da una talea quanto ci si mette per avere una pianta abbastanza grande ?
santina
ho una pianta di epiphyllum giallo so che ci sono tanti colori dove posso andare x vedere tutti i colori nn trovo niente
Renata
Non capisco perché é diventata grandissima ma non mi fa nemmeno un fiore