Cosa vi viene in mente appena sentite le parole “piante infestanti”? Probabilmente, ai vostri occhi si è palesata l’immagine di tutte quelle erbacce che spuntano nel vostro giardino e “soffocano” le vostre belle piante.
Tuttavia, dovete sapere che non sempre “pianta infestante” è legato a qualcosa di negativo. Molte delle piante che conosciamo e che amiamo, infatti, appartengono a questa categoria e sono dotate di splendidi colori e profumi. Ciò che è importante ai fini di una convivenza con le altre specie botaniche presenti, è il saperle contenere nel modo corretto. Non in tutti i casi, infatti, si rende necessario ricorrere ai prodotti chimici per estirparle.
Di seguito, facciamo una distinzione tra quelle che vanno rimosse e quelle che, al contrario, possono essere mantenute e curate per contribuire alla bellezza del giardino.
- Salvia
Non lo avreste mai detto, vero? Questa pianta aromatica dal fusto eretto e dall’aspetto cespuglioso può arrivare fino a 50/70 cm d’altezza e, se non viene debitamente curata, in pochi anni può estendersi fino a diversi metri. Il suo periodo di fioritura va da maggio a giugno.
- Cardo
Appartenente al genere delle asteraceae, può raggiungere altezze mediamente alte. Il suo fiore è simile al carciofo, ma, data la presenza di molte spine, consigliamo di estirparlo affinché bambini e animali possano giocare all’aperto in sicurezza. Fiorisce da giugno ad agosto.
- Gramigna
Questa è sicuramente una delle piante infestanti che più infastidisce gli appassionati di giardinaggio. Le sue radici, infatti, aderiscono in profondità nel terreno (pensate che si possono allungare fino ai due metri), rendendo la capacità di estirparla molto ardua. Consigliamo di utilizzare un rastrello per le radici superficiali, così da portare alla luce anche quelle più profonde e poterle poi raccogliere. Se decidete di ricorrere al diserbante, fatelo quando la pianta è in fiore: vi darà la certezza che assorba il prodotto completamente.
- Fragola
Sebbene i succosi frutti che offre possano non far pensare a un suo “lato oscuro”, questa pianta presenta lunghe radici striscianti e radicanti, e proprio per questo può rivelarsi molto invasiva se non impariamo a mantenerla entro determinati confini. Se casa vostra è dotata di un bel giardino, quindi, vi consigliamo di piantarla in un’aiuola tutta a lei destinata.
- Ortica
Pianta conosciuta ai più per la sua proprietà urticante, il suo fusto può raggiungere il metro e mezzo d’altezza e la sua diffusione, molto rapida, può coinvolgere diversi metri di terreno. In questo caso, a meno che non la vogliate coltivare per poi utilizzarla per le vostre ricette, vi consigliamo di ricorrere al diserbante e a una buona dose di lavoro manuale: rastrello e vanga sono ottimi alleati per ripulire il vostro giardino!
- Epimedio
Pianta erbacea e sempre verde, è facilmente riconoscibile grazie ai suoi fiori a forma di cuore. Può essere utilizzata per delimitare un percorso o un perimetro, ma è necessario limitarne l’espansione: anche se cresce a ritmi molto lenti, infatti, questa diffusione tende a essere incontrollata. Fiorisce da aprile a maggio.
- Acetosella
Molto utilizzata negli appartamenti come pianta ornamentale per i suoi piacevoli fiorellini gialli, cresce in terreni acidi e argillosi. Il nostro consiglio è quello di farla proliferare quanto basta per poterla utilizzare poi in cucina. Attenzione, però: non esagerate nell’utilizzo, perché l’acido ossalico contenuto al suo interno può causare problemi a livello renale.
- Edera
Questa pianta lianiforme rampicante, dalla fioritura estiva, è molto diffusa e viene spesso utilizzata per ricoprire le facciate delle ville, dei castelli o delle semplici abitazioni. Tuttavia, bisogna sapere come potarla, altrimenti potrebbe causare danni agli infissi.
Ovviamente, il mondo botanico è così vasto ed eterogeneo che qui in questa sede è davvero difficile inserire tutte le tipologie di piante infestanti. Abbiamo scelto di elencarvi brevemente le principali, ma se aveste domande e/o curiosità su altre specifiche tipologie (o, perché no, desideraste approfondire quelle già elencate) non esitate a scrivercelo nei commenti!