L’Anice verde è una pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Ombrelliferae, che raggiunge solitamente un’altezza di circa quaranta o sessanta cm e che possiede un fusto eretto di forma rotondeggiante. Le foglie non sono molto numerose e mostrano differenti caratteristiche a seconda di come sono posizionate sul fusto: quelle basali, ad esempio, sono solitamente di forma rotondeggiante, seghettate e lobate; mentre quelle intermedie hanno una forma trifogliata, e le foglie più in alto esibiscono delle incisioni strette e un picciolo corto.
I fiori si presentano piccoli, di colore bianco o anche giallastro e sono riuniti in infiorescenze ad ombrella: la fioritura avviene in piena estate. Produce frutti ricoperti da peluria, di color verde o grigio, oleoso dal gusto piccante e dolce; essi sono le parti più utilizzate della pianta e maturano intorno ai mesi di agosto e settembre.
L’Anice presenta diverse proprietà terapeutiche note sin dall’antichità, tanto che Plinio il Vecchio riteneva che questa pianta potesse conciliare il sonno e preservare la giovinezza della pelle. L’anice verde è inoltre utilizzata come pianta medicinale, in virtù delle sue numerose proprietà terapeutiche: questa pianta, difatti, si è rivelata molto valida nella cura di diversi disturbi, come disturbi di natura gastro-intestinale, ma anche problemi come la tosse grassa.
La moltiplicazione dell’ Anice verde avviene principalmente per seme: la semina viene fatta intorno al mese di marzo e quello di aprile; i semi dovranno essere posti all’interno del terreno, ad una profondità di circa uno o due centimetri. La germinazione avverrà approssimativamente entro trenta giorni.
Indice
Nome
Anice verde ( Pimpinella anisum )
Ambiente
L’anice verde è una pianta che proviene dall’ Oriente, ma che viene coltivata con successo anche nella maggior parte del territorio europeo. In particolare, per quanto riguarda l’Italia, è possibile rinvenire l’anice verde soprattutto in Sicilia, in Toscana e in Emilia. I terreni più adatti per la coltivazione dell’anice verde sono quelli particolarmente leggeri e fertili. E’ inoltre particolarmente importante che siano ben drenati, mentre sono da evitare terreni di natura argillosi o eccessivamente umidi.
Temperatura
Per favorire la crescita dell’anice bisogna porre particolare attenzione all’esposizione che deve essere ben soleggiata e riparata dal vento. La specie teme soprattutto le gelate e ha bisogno di temperature che si aggirino intorno ai 15 e 25 gradi centigradi.
Mantenimento
L’Anice verde in genere si accontenta delle piogge, dal momento che sembra prediligere la siccità al terreno bagnato; tuttavia in caso di lunghi periodi siccitosi o di piantine poste a dimora in contenitori piccoli, è consigliabile annaffiare la pianta saltuariamente, soprattutto nel caso in cui mostrasse chiari segni di deperimento.
La concimazione dell’Anice verde va fatta con stallatico o altro fertilizzante organico, che oltre ad arricchire il terreno di minerali, ne migliora l’impasto; in un secondo momento, ci si può servire di un concime a lenta cessione.
Avversità
Le principali avversità a cui l’anice è vulnerabile sono innanzitutto i fenomeni meteorologici come le gelate, ma un posto importante è rivestito anche dai parassiti fungini che possono danneggiare sia le foglie che attaccare i frutti.