Elementi importanti per un’alimentazione sana sono le radici, fonti preziose di acqua e sali minerali assorbiti dal terreno. Esse non solo sono validi aiutanti in cucina, contribuendo a dare sapore e colore ai piatti preparati, ma godono anche di importanti proprietà benefiche per l’organismo. Vediamo, di seguito, alcune delle più diffuse.
Indice
Zenzero
Questo rizoma, oltre ad essere una spezia molto diffusa ed utilizzata, è da secoli utilizzato dalla medicina naturale come rimedio a numerose patologie. È stato scientificamente provato, infatti, che utilizzandolo sottoforma di estratto ha un potere antinfiammatorio e antidolorifico equiparabile a quello di farmaci quali l’ibuprofene. Grazie al gingerolo, il suo principio attivo principale, lo zenzero è inoltre ricco di antiossidanti, serve a placare la sensazione di nausea e ad alleviare i dolori muscolari.
Studi recenti dimostrano che questa incredibile radice aiuta a ridurre il colesterolo e gli zuccheri nel sangue, aiuta la digestione e previene le infezioni, andando a contrastare diversi tipi di batteri, in particolar modo quelli che proliferano nel cavo orale.
Curcuma
Spezia particolarmente diffusa nella cucina indiana, rappresenta un vero e proprio toccasana per la salute. Le sue funzioni principali possono essere riassunte in antinfiammatorie, antiossidanti e immunostimolanti. Grazie alle prime, la curcuma può essere impiegata per contrastare le infiammazioni dell’apparato muscolo-scheletrico, in particolare artrite e artrosi, ma è utile anche contro i dolori mestruali, la fibromialgia, la colite e l’emicrania; le proprietà antiossidanti aiutano a combattere l’invecchiamento precoce e alcune delle manifestazioni associate ad esso, quali il rallentamento del metabolismo; la terza tipologia di funzioni, invece, è particolarmente importante in quanto mira ad aumentare le difese dell’organismo, per proteggerlo dall’attacco di virus e batteri.
Dall’interagire di queste tre famiglie di funzioni benefiche, ne deriva che la curcuma è un ottimo alleato contro le malattie infiammatorie croniche, contribuisce alla salute di stomaco, intestino e fegato (andandolo a disintossicare in profondità), contrasta la formazione del colesterolo “cattivo”, riequilibra l’apparato digerente e protegge cervello e cuore.
Liquirizia
In questi piccoli bastoncini sono racchiuse una moltitudine di proprietà davvero utili al nostro benessere. Innanzitutto, la liquirizia è fonte di antiossidanti e magnesio, utile per metabolizzare la vitamina C. Riduce i valori di transaminasi e trigliceridi nel sangue, aiutando così chi soffre di patologie epatiche. È, inoltre, ricca di proprietà antinfiammatorie e sedative, presenta benefici per lo stomaco e aumenta la pressione arteriosa. In infuso, è ottima per chi presenta problemi di insonnia. Rinfrescante e diuretica, funge anche da leggero lassativo e, se abbinata ad altri elementi, apporta i seguenti benefici: abbinata al biancospino è ottima contro l’ipotensione, insieme a fiori e foglie di malva può essere un valido gastroprotettore, con la camomilla si rivela efficace contro la gastrite, per problemi di stipsi la si consiglia in abbinamento con fragula e cassia, mentre insieme ai semi di finocchio diventa un ottimo digestivo.
Tuttavia, sebbene presenti una notevole quantità di benefici, bisogna comunque prestare le dovute attenzioni. È sconsigliato l’utilizzo, infatti, in fase di gravidanza e allattamento, in caso di glaucoma, ipertensione, diabete o malattie cardiache. Un uso abbondante e troppo prolungato, poi, potrebbe causare aumenti nella pressione arteriosa, mal di testa e ritenzione idrica. Bisogna fare molta attenzione, infine, in caso di assunzione di alcuni farmaci poiché ne va a ridurre l’assorbimento: tra questi vi sono lassativi, diuretici, contraccettivi orali, insulina, farmaci antiaritmici e cortisonici. Raccomandiamo, pertanto, di rivolgersi sempre prima al medico di fiducia.
Bardana
Anche questa radice, oltre ad essere impiegata in cucina come condimento per zuppe e contorni, è utilizzata come rimedio naturale.
Le sue proprietà antisettiche e depurative fanno sì che sia spesso utilizzata all’interno di tisane detox, ma non solo. Essa, infatti, gode di proprietà benefiche per la pelle e viene consigliata in caso di diabete, calcoli renali o problemi di gotta.
Carota
Questa radice, ampiamente diffusa e impiegata in una vasta moltitudine di ricette, apporta anche svariati benefici all’organismo umano. Secondo uno studio americano, il suo consumo (così come quello di altra frutta e verdura di colore giallo e arancione) aumenta la fertilità maschile, mentre sempre dagli Stati Uniti arriva la conferma di come il carotene, antiossidante di cui è ricca, contribuisca ad allungare l’aspettativa di vita.
Più note sono sicuramente le proprietà che contribuiscono al benessere della pelle, favoriscono l’abbronzatura e aiutano la vista, soprattutto notturna, grazie alla presenza della vitamina A. La presenza di vitamina C e betacarotene (un altro antiossidante molto importante), favoriscono l’azione anti-invecchiamento e contrastano i radicali liberi. Infine, grazie alla presenza di vitamine e pectina sono ottime alleate del nostro intestino.
Pastinaca
Dall’aspetto simile a quello di una carota, questa radice è ricca di sali minerali come potassio, magnesio, fosforo e calcio, così come di vitamina C (che purtroppo va a degradarsi se cotta) e vitamine del gruppo B. Grazie alla presenza di antiossidanti, mostra proprietà antifungine, antitumorali e antinfiammatorie. La ricchezza di fibre, inoltre, è utile in caso di stipsi e per ridurre il livello di colesterolo nel sangue.
Oltre alle già citate famiglie di vitamine, contiene anche le vitamine K, E ed una certa quantità di acido folico; il potassio aiuta a controllare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, e serve come alleato per contrastare un’eccessiva assunzione di sodio (che potrebbe causare problemi di ipertensione).
Utilizzare questi ingredienti in cucina, per dare più sapore alle vostre ricette o sotto forma di tisane e infusi, è davvero semplice e utile per avere un’alimentazione sana e un organismo in salute. Sono solamente piccoli accorgimenti, abitudini da prendere che possono, però, migliorare lo stile di vita nostro e di chi ci circonda.